A Bergamo da anni la Giornata Mondiale della lotta all’AIDS viene organizzata all’interno di un Tavolo Intersistituzionale AIDS , coordinato da ATS Bergamo a cui aderiscono realtà del pubblico e del privato sociale che si occupano di HIV e AIDS. Partecipano a questo tavolo ATS Bergamo, ASST Papa Giovanni 23-Bergamo, Consiglio di rappresentanza dei Sindaci, Assessorato Politiche Sociali Comune di Bergamo, Provincia di Bergamo, Ufficio Scolastico Territoriale, Caritas Diocesana Bergamasca, Ass. Comunità Emmaus, Coop.soc. Il pugno aperto, Coop.soc. Impronta, Coop. Soc. Alchimia, Coop. Soc. Bessimo, Gruppo Autoaiuto ALT Bergamo, CESVI.
La campagna di quest’anno ha come slogan HIV Free Zone, per una società libera da stigma e pregiudizi, in cui le persone imparino a proteggersi dal virus e, al tempo stesso, a convivere serenamente con chi ha contratto l’infezione.
Vorremmo che tutti imparassimo ad affrontare l’HIV usando la testa e il cuore.
Nell’ambito di tale Campagna si promuovono le seguenti azioni:
- Alle istituzioni/agenzie pubbliche e private: inserimento del Banner HIV FREE ZONE – che rinvia ad un’apposita pagina http://www.ats-bg.it/servizi/Menu/dinamica.aspx?idSezione=16861&idArea=47372&idCat=20967&ID=62552&TipoElemento=pagina pubblicata su www.ats-bg.it – nei siti istituzionali di Comuni, Scuole, Aziende pubbliche, Associazioni e Cooperative a partire da lunedì 28 novembre in vista della giornata mondiale di giovedì 1 dicembre, almeno fino al 5 dicembre.
- Alle consulte studentesche/rappresentanti di classe: realizzazione ed esposizione di uno striscione da apporre sulle facciate delle scuole aderenti con la scritta personalizzata HIV FREE ZONE (ispirandosi al banner) entro il 1 dicembre.
- Ai singoli studenti e cittadini: realizzazione di un selfie del palmo della propria mano con la scritta HIV FREE ZONE da postare con gli hashtag #HIVfreezone #HIVprevention #bastapregiudizi sulla propria pagina facebook e su qualsiasi altro social utilizzato, invitando amici e contatti a fare la stessa cosa a partire dal pomeriggio di lunedì 28 novembre, per tutta la settimana del 1 dicembre, con l’obiettivo di rendere “virale” la campagna.
Le azioni saranno promosse attraverso i social – pagine e gruppi – delle organizzazioni / enti / consulte / gruppi di volontariato aderenti almeno a partire da un paio di settimane prima
Altre iniziative (sin qui note) collegate alla campagna HIV FREE ZONE saranno proposte negli stessi giorni dai partecipanti del tavolo:
- 26 novembre dalle 9 alle 12: Seminario sulla situazione epidemiologica bergamasca e sulle progettualità legate al Progetto Nazionale AIDS promosso dalla Caritas Nazionale che si terrà i presso la sede universitaria di Sant’Agostino, a cura di Caritas/Associazione Comunità Emmaus, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane e Sociali e la Consulta degli studenti dell’Università degli Studi di Bergamo e gli altri enti aderenti al progetto Osare la Speranza 2.0.
- Dal 25/11 al 16/12: Mostra itinerante su HIV/AIDS “Osare la Speranza 2.0” presso le sedi universitarie a cura di Caritas Diocesana Bergamasca ed Associazione Comunità Emmaus in collaborazione con la Consulta degli Studenti dell’Università di Bergamo.
- Promozione ed effettuazione del test rapido salivare presso le diverse sedi universitarie a cura di AST Bergamo in collaborazione con Consulta Studentesca Universitaria.
- Le mura si colorano in occasione della giornata mondiale di lotta all’AIDS, iniziativa del Comune di Bergamo in collaborazione con le realtà aderenti al .tavolo interistituzionale AIDS.
- 30 Novembre: la Giunta Comunale di Bergamo, assieme al Tavolo contro l’omofobia si riuniscono presso la struttura per persone con HIV/AIDS Casa Raphael per una riflessione condivisa sulla giornata mondiale di lotta all’AIDS.