Il sangue, lo sperma, il liquido pre-eiaculatorio (prostatico), le secrezioni vaginali ed il latte materno sono i liquidi pericolosi per il contagio. Altri liquidi biologici possono contenere il virus in quantità infinitesimali o minime, ma non sono in grado di trasmettere il virus: le lacrime, il sudore, la saliva, l’urina, le feci, le secrezioni nasali, il vomito. In alcune situazioni ci possono essere tracce di sangue nelle feci (ad esempio, in presenza di emorroidi) o nel vomito (ad esempio, in presenza di ulcere) e di conseguenza è comunque consigliabile utilizzare guanti nell’eventualità che si rendesse necessario maneggiare tali sostanze, ma ciò avviene normalmente solo in ambito sanitario. La acquisizione del virus è legata ad alcuni fattori: la carica virale (cioè la quantità di virus contenuta nel liquido), le ripetute esposizioni (che fanno aumentare la probabilità di acquisizione) e probabilmente alcuni fattori individuali dell’ospite (ad esempio, lesioni ulcerose ai genitali).
Comportamenti a rischio
Quali liquidi biologici trasmettono il virus?
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